In Italia.Prato.

Prato, Duomo di Santo Stefano

Prato, Duomo, Il pulpito esterno di Donatello e Michelozzo

Ieri siamo andati a Prato sia per vedere la città che per visitare il Duomo. Quando viaggio per le città meno frequentate nelle classiche gite turistiche, penso sempre che non e’ giusto. Viaggiando per l’Italia molti vedono solo Venezia-Firenze-Roma, e spesso anche Napoli, e neanche sentono parlare di Orvieto, Prato, Modena, Arezzo che detengono i veri capolavori del Rinascimento! L’Italia e’ piena di tesori pittoreschi e magari e’ difficile vederli tutti. Come dico sempre, non basta una vita per poter ammirare tutti i tesori di cui e’ piena questa penisola.
Ma qualche parola sul Duomo di Prato la devo dire. Nel Duomo di una piccola città italiana che si trova vicino a Firenze si scoprono capolavori dei grandi pittori e scultori italiani: il più importante, di Filippo Lippi e’ la Cappella maggiore, poi c’è la Cappella dell’Assunta di Paolo Uccello, e ancora il Pulpito esterno di Donatello e Michelozzo, e il Crocifisso ligneo di Giovanni Pisano. Inoltre, la Lunetta sul portale maggiore e’ di Andrea Della Robbia.

Quanti famosissimi artisti hanno lavorato per arricchire questo Duomo in una città italiana che mai entra nelle liste delle città italiane più importanti per le visite turistiche. A tutti quelli che viaggiano fuori da un gruppo vorrei dare questa indicazione: visitate Prato! E sopratutto il Duomo, che e’ una vera perla artistica del Rinascimento. Certamente da vedere anche il centro storico!

P.S.: per la prima volta nei 17 anni dei nostri viaggi per l’Italia, abbiamo visto una vera colonia di cinesi con negozi, supermercati, ristoranti etc. con cartelli scritti sia in italiano che in cinese.

Prato, Duomo, Alessandro Franchi, La Cappella di Crocefisso

Prato, Duomo, Filippo Lippi, La cappella maggiore

Lucca. Summer festival. James Blunt.

James Blunt

Ah, e’ proprio quel simpatico e giovane cantante inglese, che scrive le canzoni, le canta, suona sia la chitarra che il pianoforte e che ha fatto il concerto a Lucca il 21 giugno in piazza Napoleone.
L’ho già detto nei miei articoli precedenti dedicati al festival, che non avevo mai sentito dal vivo nessuno tra gli artisti che sono stati presentati quest’anno a Lucca al Summer festival. Alcune delle canzoni piu’ famose di Jumes Blunt le ho sentite anche alla radio russa, ma al concerto sono andata proprio per la curiosità di ascoltarlo dal vivo.

La mia mamma, che non e’ venuta con noi ad ascoltare Joe Coker, ha detto che il concerto di Blunt e’ stato il migliore di questo festival.

Il pubblico e’ innamorato di lui, e lo capisco. E’ una persona piena di fascino e di immensa simpatia, essendo tanto simpatico anche fisicamente. Mi e’ sembrato che al concerto fossero presenti anche numerosi inglesi.
Dopo il concerto non sono diventata una sua fan, ma mi e’ piaciuto davvero sin dall’inizio del concerto quando Blunt e’ arrivato dalla parte del pubblico, che certo, impegnato a guardare attentamente verso il palco, non si aspettava una tale entrata. Semplicemente un bell ‘inizio di concerto ;-). Blunt e’ giovane, simpaticissimo, aperto verso il pubblico e senza dubbio con un grande talento.
Solo lui ha avuto il coraggio di scendere dal palco alla fine del concerto e dare la mano i suoi fan (poverino ha rischiato di essere strappato a pezzettini…;-)).

Lucca. Summer festival. Liza Minnelli.

Lisa Minelli

Cosa regalare ad una cara amica italiana per il giorno del suo compleanno che cade il 16 luglio quando il 19 luglio, a una distanza di 30 minuti in macchina, canta Liza Minnelli? Ci ho pensato due settimane prima del concerto, e ho deciso di chiamare questa mia amica per sapere che ne pensava dell’idea di regalarle un biglietto per questo concerto come regalo per il suo compleanno.
Nel giorno del concerto ho comprato il biglietto e, insieme ad esso, è arrivata anche la fortissima pioggia italiana. Tutto il mese a Lucca non e’ caduta neppure una gocciolina d’acqua, ma proprio all’ora del concerto e’ venuto giu’ il diluvio.
Dio santo, meno male che il palco era costruito coperto, così’ che gli artisti potevano fare i concerti anche se nevicava. Il palco era ben coperto, ma il pubblico, per cui i biglietti costavano 69 euro, rischiava lo stesso di essere tutto bagnato. Ecco, noi tre c’eravamo: io, la mia carissima amica e la mia mamma.
Il pubblico quel giorno non e’ stato per niente numeroso. Essere bagnati per un’ora e mezzo non e’ un buon divertimento per 69 euro, anche se canta Liza Minnelli. Ma noi tre ci siamo andate lo stesso. Ci siamo bagnate tutte, ma siamo state molto felici. L’immagine di questo concerto e’ davanti ai miei occhi ancora ora :-): i musicisti che cercano di asciugare il pianoforte a coda, Minnelli che cerca di non muoversi troppo veloce sul lato del palco, dove tutto e’ coperto dell’acqua, il pubblico vicino al palco che e’ tutto vestito negli impermeabili e non ha la possibilità neanche di applaudire a questa splendida donna ed attrice perche’ le mani sono troppo impegnate con gli ombrelli.
Il concerto ci e’ piaciuto molto. Come ha detto la mia amica, la voce di Minnelli non e’ più quella di anni fa, ma lei e’ sempre brava. Sono d’accordo con lei.
Proprio per la presenza del signor diluvio, questo concerto è stato indimenticabile per tutte e tre :-).

Quasi una barzelletta.

In un certo bar nel centro storico di Lucca.

Luglio. Entro nel bar e chiedo un caffè. Metto il mio cappello sul banco e
dentro di esso poso i miei occhiali da sole. Una cameriera dice a me ed alla
sua collega: «Bel cappello, eh?!»

La sua collega, guardando me, risponde a lei ed a me: «Ma io guardo il
ciondolo» 🙂

Lucca. Summer festival. Joe Cocker/B.B.King.

Joe Cocker

Allora, questo concerto lo definirei una grande delusione iniziale che si e’ pero’ poi trasformata in grande ammirazione.

Quella sera il primo che e’ salito sul palco e’ stato il leggendario B.B. King. Cari i miei lettori, del concerto non ho capito proprio nulla. Il signor King ha passato sul palco circa 50-60 minuti parlando con il pubblico e solo di tanto in tanto cantando qualche parola e suonando qualche nota. Ogni minuto pensavamo che appena smetteva di chiacchierare con il pubblico, cominciava finalmente il concerto. Come si dice in questo caso in italiano? La speranza e’ l’ultima a morire? Ecco, e’ stato proprio quel caso. Appena ha finito con le sue chiacchiere, il signor King ha cominciato a buttare sul pubblico qualche moneta e poi, accompagnato dai musicisti della suo jazz band, e’ andato via. Che cos’e’ successo non l’abbiamo capito per niente, anche se il pubblico urlava come un pazzo.
Certamente posso capire che King ha compiuto 86 anni, che e’ una leggenda mondiale, ma fare il clown sul palco senza cantare e suonare quasi nulla… E’ per questo che e’ arrivato al Summer festival?
Una mia carissima amica italiana, che si chiama Marina, ha risposto a questa mia domanda con l’ottimismo e l’umorismo che ha sempre per qualsiasi cosa. Mi ha detto che King ha deciso di non perdere la possibilità di fare una breve vacanza in Italia, e di ricevere per questo anche una certa somma dei soldi ;-)… E io aggiungerei che magari butterà proprio questi soldi dal palco sul pubblico nei prossimi concerti, facendo le vacanze in altri Paesi e chiamandoli concerti, eh ;-)?
Come avete capito, di B. B. King quella sera non abbiamo sentito nulla :-(.

La seconda parte del concerto e’ stata MERAVIGLIOSA! Come tutti gli altri artisti di questo festival, non avevo mai sentito dal vivo neanche Joe Cocker. Sembra che sia sempre il solito, e gli anni non hanno cambiato ne’ la sua voce particolare ne’ il suo fisico. Un’ora e mezzo di un concerto grandioso e’ volata come se fossero 2 secondi.
Sono rimasta stupita ed avrei nominato questo concerto di Cocker il migliore del Summer festival.

Video dal concerto

Pittore senegalese.

Arte senegalese

Non posso non scrivere qualche parola su questo personaggio che ho
incontrato per caso, camminando per il lungomare di Lerici.

I ragazzi di colore li vedo oramai da molti anni nelle vie italiane. Spesso sono quelli che vendono cose diverse, mettendole sulle lenzuola sull’asfalto. A volte sono quelli che ti propongono di comperare da loro un accendino o i fazzoletti di carta, e ti seguono sulle spiagge o ti avvicinano nei caffè o nei ristoranti. Ci sono anche quelli che vendono i libri scritti dai loro concittadini.
Questa volta ho visto dei quadri semplici pieni di colore, e non sono riuscita a passare oltre senza fissare il mio sguardo su queste stupende cose d’arte. Mi sono fermata e subito ho desiderato avere una di queste immagini. Il ragazzo di colore ha cominciato a parlarmi in ottima lingua italiana, raccontandomi le storie della nascita di questi quadri. Mi parlava della vita in Senegal che aveva dipinto. Più mi parlava più il desiderio di comperare diventava più forte. Ho scelto e acquistato una piccola immagine. La potete vedere in questa foto. E’ fatta con lo smalto sul vetro.
Mi piace tanto! E’ semplicissima, ma tanto carina.Sono andata via, ma sono rimasta veramente colpita da quel ragazzo. Non mi aspettavo di trovare tra quei ragazzi di colore una persone tanto intelligente e bravissima.
La vita non e’ mai facile e anche tra i ragazzi di colore che vendono sulle vie diverse cose, ci sono delle persone molto intelligenti, come quel ragazzo che ha fatto questo «pezzo artistico» ispirato dalla sua vita senegalese.

Lucca. Summer festival. Sir Elton John.

Sir Elton John

Allora, la serata del 14 luglio e’ stata dedicata al concerto di Sir Elton John. Non faccio il tifo neanche per lui, ma e’ stata la mia mamma che e’ voluta andare a questo concerto, e io le ho fatto compagnia. E poi sono sempre curiosa per le cose nuove. Dal vivo non l’avevo mai sentito e poi devo dire che a Mosca e’ impossibile andare ai concerti di mega star mondiali. Quelli che organizzano i concerti a Mosca sono veramente pazzi perché i prezzi sono così alti che, se non si e’ fuori di testa, non si possono comperare i biglietti. Per il concerto dello stesso Elton John, a Mosca un biglietto di ultima fila costa 600 euro, e non dico qual e’ il prezzo per i posti delle prime file perche’ quello e’ fuori ogni senso.
A Lucca i biglietti costavano 100 euro, che secondo gli Italiani sono costosissimi. Invece con i prezzi moscoviti e’ più logico comperare il biglietto aereo + il biglietto per il concerto di una qualsiasi star mondiale e andare ad ascoltarla in Europa, che pagare per ascoltarla a Mosca. Sembra incredibile, ma e’ vero!

Che dire di questo concerto? E’ stato un vero concerto da mega star. Mi e’ piaciuto veramente, anche se non ci andrei un’altra volta. Non e’ quello lo stile della musica che mi piace di piu’, ma Elton John suona e canta veramente molto bene.

Ancora una cosa. Mi ha colpito molto la personalità di questo artista. Elton John e’ tanto simpatico e si vede che rispetta ed ama il suo pubblico. E’ instancabile! Ha cantato per 2 ore e mezza, facendo solo piccole pause di qualche secondo tra le canzoni che erano tanto lunghe, per prendere un gocciolino d’acqua.

Ho notato ancora una piccola cosa, che e’ stato l’unico artista nel Summer Festival, che e’ stato molto preciso con l’ora dell’inizio del concerto :-).

Lucca. Summer festival. Zucchero.

Zucchero

Ed ancora un po' di Zucchero

Il tour di Zucchero e’ passato da Lucca l’8 luglio. Come molti russi, conoscevo solo qualche sua canzone perche’ non e’ mai stato ben conosciuto nel mio Paese. Ero curiosa d’ascoltarlo dal vivo. E’ stato l’unico concerto del Summer festival per cui già 10 giorni prima non era possibile comprare i biglietti. Grazie alle ragazze delle casse, che un giorno prima del concerto mi hanno chiamato e dopo poco ho avuto tra le mani i 3 biglietti.

Il pubblico italiano non tradisce mai se stesso. Se ama un cantante, allora lo fa sinceramente e al massimo. Al concerto si vedeva che Zucchero e’ leggendario per il suo pubblico, e devo dire che e’ stato veramente bravissimo! Il concerto era davvero bello, anche se non posso dire che faccio il tifo per questo uomo straordinario. Al suo concerto ha saputo creare un’atmosfera particolare, che non e’ poco ed e’ molto importante per ogni artista.

Il giorno dopo il concerto sono andata in un negozio musicale, come una vera fan, per comperare il suo nuovo cd, molte canzoni che ha cantato al concerto :-). Certe mi piacciono parecchio, e poi il personaggio che le ha scritte e’ parecchio divertente ed ha un vero talento!

Video dal concerto

Qualche settimana prima.Summer festival a Lucca. Burt Bacharach.

Concerto di Burt Bacharach.

Allora, finalmente abbiamo avuto la possibilità assistere a questo evento musicale estivo! Abbiamo visto quasi tutto.Il primo concerto a cui siamo stati e’ stato quello di Mario Biondi e Burt Bacharach.Biondi non ci e’ piaciuto per niente, anche se tutti i miei amici italiani ne parlavano molto bene e mi dicevano che e’ molto bravo.

Forse e’ bravo ma, secondo me, e’ troppo banale. Canta jazz, ma il suo jazz e’ molto pop :-). Scusate tanto, signori italiani, ma l’ho visto cosi’ 🙂

Invece Bacharach e’ stato una vera sorpresa. E’ un compositore americano che ha compiuto 83 anni ma fa ancora concerti, ed i tre cantanti che lavorano assieme a lui sono veramente bravissimi. Ho dimenticato di parlare anche dei musicisti della sua band musicale, di cui per me la grande sorpresa e’ stato il pianista. Lui in un certo momento ci ha fatto vedere che sa essere non solo un bravo pianista, ma anche un bravissimo cantante.

Bacharach, non l’avevo mai sentito prima e neanche conoscevo il suo nome, ma le sue opere musicali, sopratutto quelle che ha scritto per numerosi film, le ho riconosciute subito.

E’ stata una bella serata. Vediamo come sarà il concerto di stasera. Oggi canta Zucchero!

Video dal concerto

Amy Winehouse.

Amy Winehouse

Siamo appena tornati da Lucca dove sta per finire il Summer festival. Ci siamo andati quest’anno per la prima volta e l’abbiamo fatto solo perché li’ avrebbe dovuto fare un concerto Amy Winehouse.10 giorni prima del concerto, abbiamo saputo che lei aveva annullato il suo tour e non veniva a Lucca.

Oggi lei e’ stata trovata morta nella sua casa a Londra…Non ho parole.