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   Ciao a tutti i miei cari lettori. Mi chiamo Marina Nikolaeva e sono autrice del sito "Un viaggio chiamato Russia". Nel 2014 www.amoit.it ha compiuto 10 anni e questo e' un piccolo giubileo. In questo periodo e' diventato più ricco di informazioni e più interessante.   Mi presento a chi non mi conosce. Sono nata a Mosca nel 1974. Nel 1991 ho terminato i miei studi di Fisica e Matematica presso la Scuola Fisico-Matematica di Mosca e nel 1997 mi sono laureata in Economia presso l'Universita' di Tecnica Elettronica della stessa citta'. Sono venuta in Italia per la prima volta nel 1995. La ricchissima cultura di questo Paese mi ha colpito da sempre. Ho sempre avuto un grande interesse per il Rinascimento e per l'opera italiana. Sono cresciuta con le musiche del grande Verdi. All'eta' di 6 anni ho cominciato a studiare il pianoforte e con questi studi ho approfondito molto le mie conoscenze della cultura musicale italiana. Il primo viaggio in Italia e' stato significativo per me. Ho capito chesenza conoscere la lingua non e' possibile godere al massimo della cultura di un Paese. Così nel 2000 sono andata a Pisa per studiare l'italiano. Nel mio libro "Grande Leonardo, viaggio culturale e polizia" ho scritto dei miei studi e ho raccontato delle storie buffe e commoventi che mi sono accadute in Italia.
 Mi piace conoscere gente nuova, scrivere, viaggiare, chiacchierare con le persone del posto. Secondo me, solo così si può conoscere meglio un Paese. Dal 2000 la lingua italiana mi accompagna sempre ed e' diventata non solo la mia grande passione ma anche un lavoro. Ci vogliono degli anni per approfondire la sua conoscenza e forse non e' sufficiente una vita per conoscerla al meglio. Quindi non smetto mai di studiarla. Per averla sempre fresca, 10 anni fa ho deciso di avere un mio sito. E' tutto scritto da me in italiano. Sulle sue "pagine" volevo raccontare della Russia e della sua ricchissima cultura a tutti i miei amici. Viaggio parecchio su e giu' per l'Italia e negli ultimi anni passo qua molto tempo godendo anche della possibilità di andare a numerosi concerti di musica classica, all'opera e a teatro. La vita di tanto in tanto mi regala degli incontri con delle persone fantastiche, tra cui ci sono molti giovani artisti.La conoscenza di queste persone arricchisce molto la mia vita. Sono tutte persone straordinarie che conoscono e amano anche la cultura russa. Ormai mi fa piacere di parlarvi non solo della mia amata Russia ma anche del vostro Paese: di come lo vedo io.
 Nel mio Diario troverete molti dei miei pensieri sulla nostra vita sia in Russia sia in Italia. Invece nella sezione "La vita delle personeeccellenti" potete leggere le mie interviste agli artisti italiani e gli
 articoli dedicati alla gente, ai posti e alla cultura italiana.
   Benvenuti e buona lettura!Mi potete sempre contattare via e-mail:
 amoit@mail.ru info@amoit.ru info@pietroburgo.ru Saro' lieta  di rispondervi!   Le nuove interviste con i musicisti, gli attori, i pittori e i pianisti  si trovano sul mio nuovo sito. Benvenuti:  http://www.cittadipuccini.it/Interviste/Interviste.html Vi invito a visitare anche questi miei siti: www.cittadipuccini.it www.cittadipuccini.ru www.pietroburgo.ru | 
      
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 Le relazioni culturali e l'arte hanno talora afferto incontri straordinari a Franco Giardino e a Marina Gutkovich, intervista | Franco Giardino e Marina Gutkovich, una coppia impegnata da tempo nello studio appassionante della vita e dell’opera del paesista russo Silvestr Scedrin, il cui talento fiorì tutto in Italia due secoli fa. Ho parlato con Franco Giardino non solo del grande pittore ma anche del suo romanzo-verità sulla vita di Silvestr Scedrin. Vi consiglio di cuore non perdere questo racconto estremamente interessante. È una delle interviste più belle e straordinarie sul mio sito! ***   |  
        |  |   "Suonare non è un atto di dimostrazione, né un momento di spettacolo.
 È un modo di essere, di sognare,
 una ragione di vita.
 Suonare è  la condivisione di un'arte assoluta e sempre nascente
 come la Musica,
 attraverso un mezzo
 fatto di materia
 densa e vivente: il suono"
 R.Giordano ***   |  
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          " Ogni volta che un interprete suona, cercadi far sì che l'idea
 che ha in quel momento
 sia la migliore. Ovviamente,
 è solo la migliore tra quelle
 che è riuscito a trovare.
 Non so se è possibile avere
 un'idea definitiva su una musica.
 È vero che è già scritta,
 però il nostro modo di rapportarci
 con essa è diverso di volta
 in volta."
 F.Nicoletta *** |  
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              "Da buon lucchese vi dico Puccini,da buon italiano Verdi e
 da grande appassionato di Musica
 Mozart! Ma non posso vivere senza Bach,
 Beethoven, Ciaikovskij…
 questa domanda è troppo difficile!!!
 L’elenco non finirebbe mai,
 mi piace ascoltare di tutto
 e sono insaziabile!"
 M.Campetti ***   |  
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            "Il regista non e' il padronedi una cosa tutta sua.
 E' una persona che dovrebbe
 mettersi al servizio di chi
 ha scritto quella musica e quel
 libretto cercando di interpretare
 che cosa c'e' li' dentro.
 Tante volte invece il regista
 segue una sua visione senza
 preoccuparsi di vedere se essa
 e' ancorabile a quella musica
 e a quella storia."
 S.Gragnani ***   |  
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            "Lucca e' una delle citta'piu' affascinanti!
 Deve diventare una capitale
 della musica a livello mondiale
 perche' ci sono tutti
 i presupposti per farlo.
 Pero'questa cosa deve essere
 gestita a livello internazionale,
 perche' se facciamo le cose
 a livello locale non alzeremo
 mai questa barriera."
 M.Campetti *** |  |