Devo ancora scrivere della nostra visita al Teatro Regio di Torino e dell'opera Evgenij Onegin che ci hanno dato nel mese di maggio. -1- |
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Ha una grande collezione che contiene numerosi documenti, mobili, ritratti, libri rari e molti altri oggetti d'epoca. Tutte insieme, queste cose fanno conoscere meglio la vita del grande poeta russo, della gente e della Russia di quel periodo storico. Devo ammettere che per me e' stato molto interessante vedere numerosi originali dei testi di "Evgenij Onegin", delle poesie e delle lettere scritte da Pushkin e osservare la sua calligrafia perfetta. La collezione del museo e' molto grande. E' una raccolta delle numerose donazioni fatte dai collezionisti in tempi diversi. -2- |
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Via Prechistenka e' una delle vie centrali dove, grazie alla presenza dei palazzi storici, si e' conservato e si sente ancora lo spirito della Mosca antica. Cosi' non solo il contenuto ma anche la tenuta dei Kruscev-Seleznev Se la visita di questo museo non vi sembra sufficiente fate a piedi tutta la via Prechistenka, guardate i suoi palazzi, visitate anche il museo di Lev Tolstoj e finalmente terminate la vostra passeggiata accanto alla Cattedrale del Cristo Salvatore. Ma l'indomani non dimenticate di ritornare al Museo delle Arti Figurative A.S.Pushkin e dedicare tutto il giorno alla sua visita. Il perche' ve lo spiego presto. Ieri sera, quando siamo tornati a casa, ho voluto rileggere "La dama di picche" di Alexandr Pushkin e ho pensato quanto e' bello essere russa e leggere in lingua originale i capolavori del mio grande compatriota. Marina Nikolaeva/giugno 2013 -3- |
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